Gnoccapacker

@suacastità @strutter

innanzitutto grazie per avere apprezzato la mia recensione.

Per quanto riguarda la pericolosità, voglio nuovamente sottolineare che io non ho mai avuto percezione di pericolo, nè a Malate/Ermita nè a Cebu, dove alloggiavo nella zona di uptown, e anche sulla base delle informazioni che ho raccolto su internet prima di partire, non mi sento di considerare le Filippine un paese pericoloso in senso stretto. Tuttavia alcune ragazze locali di cui mi fido mi hanno ad esempio sconsigliato di recarmi nella zona di downtown a Cebu (questa zona è anche chiamata Colon), perchè è frequente che ti puntino un coltello per rapinarti, soprattutto se sei un turista e giri solo. Il centro di Cebu (uptown), invece, secondo me può considerarsi sicuro. Mi hanno anche sconsigliato di viaggiare sui jeepnei durante le ore notturne, sempre per il rischio di essere rapinati. A Mango square, invece, una sera un ragazzino ha provato a sfilarmi i soldi dalla tasca, ma io l'ho sentito e l'ho fatto allontanare. Non credo infine che ci sia alcun rischio di essere derubati dalle ragazze che portate in camera.

A Manila mi hanno sconsigliato di viaggiare sulla LRT e la MRT, che sarebbero le due linee della metro, sempre per il rischio di essere rapinati con un coltello. La zona di Tondo, inoltre, è pericolosissima persino per i locali, ma non avete alcun motivo di andarci.

Negli altri posti che ho visitato non vi è alcun pericolo secondo me. Gli autisti dei bus mi sono sembrati molto più prudenti rispetto alla Cambogia, e forse persino alla Thai.

Sono da poco tornato dal mio viaggio nelle Filippine, dove ho trascorso un mese, e vi faccio dunque un resoconto finalizzato principalmente a integrare le numerose informazioni già presenti nella sezione relativa a questo paese e a chiarire meglio alcuni aspetti di esso e in particolar modo delle donne locali. Le località che ho visitato sono state le seguenti: Manila, Legazpi e il vulcano Mayom, Baguio, Sagada, Cebu, Malapasqua, Bohol e Sabang. Le località dove troverete gnocca pay sono solo Manila, Cebu e Sabang. Nelle altre località ero in dolce compagnia, ma personalmente non ho visto go go bars o freelancers, tuttavia non posso escludere che ve ne siano (a Bohol non sono stato a Panglao, quindi non so come sia la situazione lì).

Prima di iniziare il mio resoconto vero e proprio permettetemi di dire la mia sulle Filippine. Premettendo che ogni esperienza e giudizio sono sempre strettamente personali e che io comunque nelle Filippine mi sono divertito molto sotto tutti i punti di vista, tuttavia secondo me in questo paese vi sono alcuni aspetti negativi che vanno sottolineati chiaramente. Io in passato sono stato anche in Thailandia e Cambogia, e più precisamente a Bangkok, Samui e Ko Chang (Thai) e a Phnom Penn (Cambogia). Mai stato a Pattaya e a Phuket. Soprattutto a coloro che si recano in Asia per la prima volta e che dunque hanno voglia di testare più ragazze possibili, io consiglio di visitare prima questi due paesi, piuttosto che le Filippine. I motivi sono i seguenti:

Pericoli: io non ho mai avuto percezione di pericolo, ma a detta di alcune ragazze locali, Manila e Cebu sono piuttosto pericolose, soprattutto alcune zone. Una ragazza mi ha sconsigliato di prendere i jeepney a Cebu, soprattutto nel quartiere di Colon, e un’altra mi ha raccontato di essere stata rapinata 2 volte a Manila: una volta nella metropolitana e un’altra volta a Makati. Ad ogni modo, tenete sempre gli occhi aperti ed evitate di ostentare denaro e oggetti costosi.

Servizi e costi: nelle Filippine vi sono meno servizi a livello turistico e i costi degli alberghi, soprattutto a Manila, sono maggiori rispetto alla Thai.

Cibo: secondo me in Thai si mangia meglio, ma la cosa non è così importante, perché io mi adatto molto.

Meno turismo europeo: a Manila e a Cebu, per quel che ne so, non vi sono zone come Khao San dove c’è un’alta concentrazione di occidentali e in genere l’afflusso turistico occidentale è molto inferiore rispetto alla Thai, quindi se viaggiate soli sarà più difficile fare amicizia con altri viaggiatori.

Biglietto aereo: mediamente più caro rispetto alla Thai.

Monumenti e distanza dal mare: vi sono numerosi posti naturali incantevoli nelle Filippine, ma non troverete templi come in Thai; inoltre Manila e Cebu secondo me sono molto più brutte rispetto a Bangkok. Se alloggiate a Cebu, sappiate anche che per raggiungere il mare a Lapu Lapu (Mactan) dovrete prendere il taxi e vi costerà abbastanza, data la lontananza. Per di più il mare a Mactan non è un granché per quel che ne so io (non ho verificato). Gli unici posti che offrono l’accoppiata mare bello + figa sono Sabang e Subic (a Subic non sono stato. Boracay non so), ma il parco gnocca a Sabang non è ricco come a Phuket (credo, perché non conosco quest’ultima).

Gnocche e Coreani: il livello medio di bellezza secondo me in molti posti non è alto e vi è un’altissima percentuale di ragazze madri (più che in Thai e Cambogia). In alcuni bar di Malate le ragazze non vengono trattate benissimo (lo so per certo, ma non chiedetemi come) e spesso sono molto stanche, quindi il servizio talvolta è scarso. Il problema maggiore comunque è senza dubbio la presenza dei coreani: moltissime ragazze con le quali sono entrato in confidenza mi hanno confermato che molte di loro vanno solo con gli asiatici, soprattutto con i coreani, perché hanno il cazzo di dimensioni inferiori rispetto agli occidentali, durano pochissimo e pagano tantissimo. Li chiamano 333: 3 cm, 3 minuti, 3000 php. Un’amica mi ha persino detto che spesso le hanno dato anche 1000 php aggiuntivi come mancia e in alcuni casi le hanno chiesto di fare solo sesso orale. Sembra incredibile, ma alcuni neppure scopano. La presenza di questi idioti scoglionati naturalmente fa salire i prezzi terribilmente e per di più numerose ragazze si rifiutano di fare long time e alcune non vedono l’ora di tornare alla disco o al bar per agganciare un altro cliente. Soprattutto le ragazze più giovani e con meno esperienza hanno paura ad andare in camera con gli occidentali e dunque li rimbalzano spessissimo.

Naturalmente vi sono anche degli aspetti positivi nelle Filippine: i filippini sono molto amichevoli con gli stranieri, anche perché lì, a differenza che in Thai, tutti parlano un buon inglese. Vi sono molti locali dove ogni sera si esibiscono ottime band dal vivo e nelle Filippine vi è più cultura musicale. Le ragazze filippine di solito a letto sono più disinibite rispetto alle thai, ma anche loro non concedono il secondo canale (non credete a chi dice il contrario), ad eccezione delle troie più navigate. Le thai però a mio avviso sono più professionali, mentre nelle Filippine si può prendere anche qualche missile. Rispetto alla Thai, comunque, il vantaggio maggiore è che nelle Filippine è molto più semplice conoscere delle ragazze non professioniste e portarsele a letto, se si è fortunati anche la prima o la seconda sera. Considerate comunque che generalmente per portarsi a letto una ragazza normale occorre più tempo e, soprattutto se ha un lavoro regolare, sarà difficile trovare il tempo per stare assieme a lei. Inoltre, alla fine, se siete delle persone oneste (me lo auguro per voi), finirete comunque per pagarla più o meno indirettamente, quindi la cosa avrà comunque un suo costo. Tuttavia posso garantirvi che sarà una bella esperienza. Il successo in questi casi naturalmente non è garantito, ma vi sono buone probabilità secondo me. Un consiglio: quando pagate questo genere di ragazze abbiate molta sensibilità, per evitare di offenderle. Dite loro, ad esempio: “posso darti i soldi per il taxi o ti dispiace?” o “Domani parto e mi piacerebbe farti un regalo, così potrai ricordarti di me anche quando sarò lontano”; evitate tuttavia di comprare loro telefonini o vestiti firmati, perché molte di esse preferirebbero sicuramente avere dei soldi per comprare cose più utili e meno care e per aiutare un po’ le proprie famiglie. Una buona idea secondo me è regalar loro degli euro o dei dollari, perché essendo monete estere, non vengono percepite come un pagamento in senso stretto. Alcune saranno contente anche con piccole somme, se avete un budget piuttosto limitato e dovete contenere le spese. Un’altra cosa da evitare e che sicuramente non vi farebbe onore sarebbe quella di far loro false promesse. Se poi avete voglia di vendere la vostra dignità per farvi una scopata, fate come credete.

Rimorchiare ragazze non professioniste nei mall: io ho fatto alcuni tentativi e in un caso sono andato a segno (a Cebu, ma vi ricordo anche che ho passato un mese nelle Filippine), ma naturalmente dovrete essere voi a farvi avanti. Molti dicono che sia semplicissimo rimorchiare le ragazze che lavorano nei mall, ma io credo che vi sia qualche difficoltà logistica. Per prima cosa dovete individuarne una che vi piace e poi dovete trovare un modo per agganciarla: io ad esempio non ho mai provato a rimorchiare ragazze che lavorano nei mall, perché sinceramente mi imbarazzavo un po’ ad entrare in un negozio non per comprare qualcosa, ma per provarci con la commessa, magari dinanzi a clienti, colleghe e persino al proprietario del negozio. Temevo di metterla in forte imbarazzo e di crearle problemi lavorativi. Poi, se si è molto intraprendenti, forse tutto è possibile. E’ più semplice forse rimorchiare quelle che hanno delle bancarelle o degli stand all’interno dei mall. A volte mi hanno abbordato le promoters che pubblicizzano gli appartamenti, ma ho il dubbio che puntassero più a vendere l’appartamento che ad altro, perché quando ho mandato un sms ad una di loro per invitarla ad uscire, non mi ha risposto. E’ molto più semplice abbordare le ragazze che vanno nei mall a fare shopping o a passeggiare. Oppure potete tentare di abbordare le dipendenti all’orario di apertura o alla chiusura.

Riassumendo: in un mese di viaggio sono riuscito a trombarmi solo una top, perché tutte le altre mi hanno regolarmente rimbalzato in favore dei sud coreani, o perché ho fiutato in anticipo che sarebbero state dei missili, ho beccato 2 missili (in thai non mi era mai successo), ma ho vissuto delle bellissime esperienze sessuali e di vita con tre ragazze non professioniste o quasi.

Io mi sento dunque di consigliare le Filippine solamente a tutti coloro che non puntano troppo alle top, ma che hanno piuttosto voglia di trascorrere più di una notte con una ragazza locale, di migliorare il proprio inglese e di conoscere questo paese e il suo popolo.

Fatte queste premesse, posso cominciare il mio racconto:

un paio di mesi prima di partire avevo contattato delle ragazze su Badoo e Date in Asia con le quali

avevo chiacchierato a lungo in chat e con un paio di esse ci eravamo anche visti su skype. Giunto a Manila, la prima sera ho incontrato quella che avevo visto su skype: ragazza madre, viveva poco fuori Manila, sveglia, intelligente e simpatica. Mi ha portato in un locale di Quezon City dove c’erano delle live bands. A fine serata era poco convinta di venire in hotel con me perché il giorno dopo doveva accompagnare la bimba a scuola, ma alla fine ha accettato di stare con me un paio d’ore. Non è stata una gran scopata, era un po’ inibita perché mi conosceva da poco. Fisicamente inoltre non mi piaceva molto. Sapevo bene di non avere voglia di rivederla, quindi prima di andar via le ho dato 2000 php dicendole di comprare un regalo alla figlia per farsi perdonare di averla lasciata sola quella sera. Il giorno dopo mi ha mandato un messaggio per rivederci, ma con molta franchezza e un po’ d’imbarazzo le ho detto che secondo me fra noi non c’era stato feeling, quindi era inutile rivederci, ma potevamo al massimo bere un caffè insieme. Lei naturalmente c’è rimasta un po’ male e non mi ha più cercato, ma non avrei potuto fare diversamente, dal momento che non mi piaceva molto. La seconda sera intorno alle 20 sono stato al Manila Bay Cafè (o L. A. Cafè) e sono rimasto un po’ deluso, perché secondo me non c’erano ragazze carine e alcune erano davvero molto insistenti. Le tipe inoltre sparano cifre molto alte secondo me, 4000/3000 Long time o 2500 short. Ad ogni modo ho conosciuto una ragazza di 26 anni, anche lei ragazza madre, abbastanza graziosa e simpatica, che dopo un po’ di trattative ha accettato di stare con me tutta la notte per 2500 php. A letto era molto dolce ed è stato piacevole passare una serata in sua compagnia. Il giorno successivo ho girato per il centro commerciale Robinson a caccia di freelances, ma non ho trovato ragazze carine. Poi sono stato in un bar, ma anche lì non c’era nessuna che mi piaceva. Dopo mezzanotte sono andato a ballare alla disco Insonnia, dove ho visto molte belle ragazze, fra cui anche alcune fighe coreane (secondo me agli europei la danno molto difficilmente), ma tutte le pinay che ho avvicinato mi hanno dato picche. Il giorno dopo ho prelevato una ragazza carina da un bar e abbiamo passato la notte insieme con la seguente formula: 1500 barfine + 500 di mancia da dare alla ragazza la mattina successiva, solo se soddisfatti del servizio ricevuto. La tipa lo succhiava con grande maestria e aveva una buona attitudine.

Il giorno successivo sono andato a Sabang, dove ho subito conosciuto una freelancer di 20 anni molto molto bella che abitava in una casa a fianco alla mia guesthouse. Questa è stata una delle inculate peggiori che ho ricevuto. In prima serata mi ha portato in un go go bar a bere una birra. Poi siamo stati alla disco Venus, e mi è toccato pagare il conto dei suoi drink e di quelli di altre 2 sue amiche che si sono aggiunte successivamente (circa 20 euro, includendo anche le birre che ho bevuto io). Intorno alle 2 le ho chiesto di venire in camera mia e ci siamo accordati per 2000 long time. La puttana, però, evidentemente si era già accordata con le amiche per rivedersi al bar Big Apple, e dopo una scopata piuttosto frettolosa, mi ha detto che aveva fame e voleva andare a casa a mangiare qualcosa, ma garantendo che sarebbe ritornata fra una mezz’oretta. Come sia finita non è il caso che ve lo dica, perché sicuramente siete così intelligenti da intuirlo da voi. Questo è il risultato che si ottiene ogni volta che il cazzo prende il sopravvento sul cervello. Le sere successive ho preferito evitare le freelancers e mi sono sempre scopato ragazze dei go go. A Sabang il barfine + ragazza long time costa 3000 php. L’ultima sera alcune amiche di un go go mi hanno invitato a una loro festa privata e ci siamo parecchio divertiti. A fine serata ho portato in camera una di loro non particolarmente bella, ma una spompinatrice da paura. 2000 long time compreso un rimming fantastico e l’ingoio. Nel gruppo c’era anche un’altra ragazza molto figa, ma lei andava solo con i coreani e le altre ragazze mi confermavano che sono molte ad andare solo con uomini asiatici.

A Manila, come avrete capito, alloggiavo nel quartiere di Malate/Ermita, quindi vi do una serie di info relative a questa zona. Per quanto riguarda Sabang, invece, i posti dove c’è gnocca sono gli stessi che sono stati citati nelle altre recensioni, quindi evito di ripetere inutilmente.

Freelancers:

le trovate al Manila Bay Cafè (o L A Cafè), che si trova su M H del Pilar Street, e non su Mabini street, come erroneamente riportato in altre recensioni, precisamente nel punto in cui questa lunghissima strada incrocia Salas street. Prezzi dei drink: San Miguel Light 115 php. A volte alcune ragazze vi chiedono di offrir loro un drink (prezzo intorno a 200 php, se non ricordo male). I prezzi delle ragazze li ho già indicati. Nelle immediate vicinanze c’è anche il bar Amazzonia, ma non ci sono stato. Percorrendo Salas street arrivate all’incrocio con Mabini street, lungo la quale si incontra per strada qualche freelance, ma per la verità poche e solitamente di livello molto basso. Continuando per Salas street arrivate al secondo incrocio con Adriatico street e vi troverete di fronte il Robinson Mall. All’interno di questo centro commerciale talvolta si incontra qualche freelance e dopo la chiusura del mall alcune le potrete anche trovare sul marciapiede all’esterno, proprio lungo Adriatico street. Percorrendo Adriatico street in direzione di Remedios Circle (una piazza rotonda), immediatamente prima di raggiungere la piazza, sulla vostra destra troverete un bar che chiamano Herà (o qualcosa del genere), sempre frequentato da turisti e anche lì potreste incontrare qualche freelance. Sia lungo Adriatico street che lungo Mabini street ci sono moltissimi Karaoke bar, frequentati soprattutto da asiatici, dinanzi ai quali stanno alcune ragazze che vi inviteranno ad entrare, ma non li ho visitati. Per quel poco che so, comunque, sono cari e non sono bar dove è possibile il barfine, quindi bene che vi va vi faranno una sega o una pompa. Se vi incuriosiscono, provate ad entrare, ma non li consiglio. Arrivati a Remedios circle, girando a destra, dopo pochi metri sul lato sinistro troverete la discoteca Insonnia. Prezzi dei drink: San Miguel Light 100 php. Questa disco è frequentata soprattutto da coreani e coreane, da ragazze che lavorano nei Karaoke della zona, da freelancers varie e da ragazze che ogni tanto arrotondano un po’. Gli occidentali a volte sono pochissimi, ma nel weekend ce ne sono di più. Se è mezzanotte e non avete ancora rimediato nulla, potete fare un salto qui. Qui alcune freelancers mi hanno chiesto 2000 php long time (ma erano le 4 del mattino), ma molte mi hanno rimbalzato. Una sera qui ho agganciato una ragazza graziosa di 21 anni proveniente dalla provincia e che era con le amiche a Manila per cercare lavoro. Dopo aver ballato appiccicati per un bel po’, le ho chiesto se voleva venire in albergo con me, che purtroppo l’indomani avevo il volo per Cebu, ma quella sera lei non poteva perché dormiva a casa dell’amica e se i genitori di questa non l’avessero vista rientrare, avrebbero avvertito i suoi. Lei comunque era molto desiderosa di stare con me, ma un po’ timida, forse perché poco esperiente. Avevamo dunque programmato di vederci al mio ritorno da Cebu, ma per problemi vari non siamo riusciti a rivederci. Lei nel frattempo aveva trovato lavoro come cameriera in un locale.

Bar:

ce ne sono 3/4

attaccati su Mabini street e li trovate sulla vostra destra, percorrendo la strada in direzione NO (verso Rizal park). Prezzi: ragazza + barfine = 2000 php, ma non ricordo i prezzi dei drink (non sono cari, comunque). Pagate tutto al bar, prima di portar via la ragazza e il long time ha lo stesso prezzo dello short. Il livello medio è basso anche qui. Nei bar di Malate le ragazze non ballano, fanno solo intrattenimento. Un altro lo trovate lungo Adriatico street, sul lato destro, superando Remedios Circle in direzione opposta al Robinson mall. Questo è il bar in cui ho prelevato la ragazza spompinatrice di cui ho accennato all’inizio. Era una delle poche che mi piacevano.

Una sera sono stato anche all’entertainment complex di Pasay (non si trova a Malate/Ermita, ma a Pasay appunto), che è un complesso di go go bar. Qui il livello medio è forse più alto rispetto ai bar di Malate, ma anche i prezzi. Il drink per una ragazza molto bella che ho invitato a bere è costato 380 php e il long time con lei costava 4000 php dopo trattative, lo short invece 3000.

Tornato a Manila, ho incontrato al Mall of Asia una delle ragazze conosciute sui siti di dating. Abbiamo cenato insieme in un ristorante giapponese del mall e lei mi ha raccontato che il suo ex l’aveva tradita con un’altra e aveva sfortunatamente messo incinta quest’ultima. Lei, delusa, lo aveva lasciato e aveva deciso di lasciare la sua città natale per trasferirsi a Manila, dove lavorava in un ufficio. Diceva di essere stata solamente con il suo ex ragazzo e che il suo obiettivo era trovare un occidentale che fosse disposto ad assumerla per andare a lavorare all’estero. Io ho chiarito subito che non potevo in alcun modo esaudire il suo desiderio. Era un po’ freddina e diffidente, e non le piaceva il fatto che alloggiassi a Malate, perché diceva che è un quartiere brutto e pieno di prostitute. Mi faceva mille domande riguardanti le ragazze che avevo incontrato nelle Filippine. Dopo aver cenato mi ha detto che se volevo potevamo dividere, ma naturalmente ho offerto io e poi le ho proposto di andare a bere qualcosa insieme in un locale dove c’era musica dal vivo, se ne conosceva qualcuno. Lei ha rifiutato e voleva tornare a casa, perché era stanca, nonostante fosse ancora molto presto. Io a quel punto le ho proposto di venire a dormire da me, ma all’inizio era contraria. Allora le ho chiesto se le piacevo e lei ha detto di sì, ma che si spaventava a venire con me, soprattutto a Malate. Ho cercato di metterla a suo agio dicendole di non preoccuparsi, perché io uso sempre il condom, e promettendole che sarei stato molto gentile con lei. Alla fine si è convinta. In hotel, dopo essersi spogliata, ho notato che aveva davvero un bel corpo. Abbiamo scopato, ma era un po’ timida. Poco dopo, tuttavia, nonostante io avessi una gran voglia di trombarla ancora, lei è voluta andar via perché diceva che le sue coinquiline, se non l’avessero vista rientrare, avrebbero chiamato i suoi familiari per chiedere notizie. Prima di andar via le ho lasciato “1000 php per il taxi” e lei mi ha ringraziato molto. Avevamo in programma di rivederci, ma non siamo riusciti perché lei era sempre impegnata al lavoro. Il sabato sono tornato al Manila Bay Cafè intorno alle 22 e ho in parte rivalutato questo bar, perché c’erano alcune ragazze proprio belle e io ne avevo individuato 3 in particolare. La prima, tuttavia, nonostante le sorridessi un po’, non ricambiava il sorriso, quindi ho rinunciato. Un’altra aveva 21 anni e mi ha esplicitamente detto che andava solo con asiatici, perché aveva paura degli europei e degli americani per via delle dimensioni. Dopo aver parlato un po’ sembrava un tantino più propensa a fare un’eccezione e a venire con me, ma dal momento che chiedeva 2500 per lo short time e si rifiutava di fare long time, ho capito che non aveva affatto voglia di venire con me e che la sua prestazione sarebbe stata quasi sicuramente scadente. La stessa cifra mi ha chiesto anche la terza ragazza, rifiutando anche lei il long time; a me lo short non piace molto, di conseguenza ho preferito rinunciare e chiamare una mia amica che lavora in un mall e ogni tanto arrotonda così. Anche lei è una ragazza madre e l’avevo conosciuta precedentemente in un go go bar di Sabang, dove era finita a lavorare perché si era trovata in serie difficoltà economiche, ma dopo qualche settimana aveva capito che quello non era un lavoro per lei ed aveva preferito tornare a lavorare nel mall dove lavorava prima di andare a Sabang. L’avevo già barfinata una sera a Sabang, quindi sapevo che a letto era fantastica, capace di fare anche il deepthroat, oltre al rimming. Per di più, nonostante le serie difficoltà economiche in famiglia, non è affatto una persona avida di denaro. Io le piaccio davvero, anche perché ha apprezzato molto la mia sincerità: le avevo detto subito che non avrei potuto essere il suo ragazzo, perché il mio lavoro è in Italia e dopo la mia vacanza sarei ritornato nel mio paese, quindi potevamo semplicemente trascorrere alcuni giorni insieme a Manila, se per lei andava bene. Siamo stati insieme 3 giorni ed è stata una bellissima esperienza. Le ho dato 3500 php. Lei non è una strafiga, ma ha un bellissimo carattere, a letto è una bomba ed è una persona molto sincera, altruista e per nulla spendacciona. Tuttora siamo in contatto. Credo che siano abbastanza frequenti i casi di ragazze che, per difficoltà economiche, attratte da guadagni facili e dai racconti di amiche che sono riuscite a trovare uno sponsor o un marito straniero, iniziano a lavorare nei bar, ma dopo poco tempo capiscono che quella vita non fa per loro e abbandonano. Una mattina, infatti, passeggiando per Malate, mi hanno abbordato due ragazze di un bar, una delle quali era orribile, mentre l’altra molto bella e mi ha lasciato il suo numero, dicendo che probabilmente potevamo vederci di nascosto, ma solo dopo la chiusura del bar. Io due giorni dopo sono andato a Cebu, e l’ho ricontattata solamente dopo il mio ritorno a Manila per vederci di sera. Lei, però, nel frattempo si era licenziata ed era ritornata nella sua città natale. Io le ho dunque proposto di venire con me in giro per l’isola di Luzon e lei ha accettato. Ci siamo visti il giorno successivo e abbiamo trascorso insieme 12 giorni piacevolissimi in giro per il paese. Io, oltre alle spese per la vacanza, l’ultimo giorno le ho regalato 250 euro e per lei è stata una sorpresa inaspettata. Lei, oltre ad essere molto bella, era simpaticissima e sempre molto corretta (anche lei per nulla spendacciona). A letto forse non era il top rispetto ad altre che ho incontrato.

A Cebu sono andato spesso alla discoteca Jave (Juliana), frequentata soprattutto da coreani e gnocche pay. Una sera soltanto sono stato alla disco Hybrid, che si trova accanto alla prima. L’Hybrid secondo me è frequentata soprattutto da filippini, perché lì non ho visto coreani e non credo che vi fossero molte pro, tuttavia non posso dirlo con certezza, perché quella sera ero con tre ragazze filippine non professioniste, che però non me l’hanno data. La maggior parte delle pinay che frequentano la disco Juliana sono pro, e qui quelle più fighe e che puntano molto al denaro solitamente chiedono 3000 php per il long time, ma alcune anche 2500 per lo short e non fanno long time. Contrattando, di solito si scende a 2000 in entrambi i casi. Le ragazze più genuine, invece, di solito fanno il long time per una cifra che va da un minimo di 1000 a un max di 1500, a volte contrattando. Qualcuna per questa cifra fa solo lo short e in un solo caso mi è capitata una ragazza che non ha parlato di prezzi, ma il giorno dopo mi ha chiesto se potevo pagarle il taxi, e io a quel punto le ho dato 1000. Io personalmente vi consiglio di non farvi ingannare da tacchi alti e make up e di evitare la prima categoria, concentrandovi piuttosto sulla seconda; perché secondo me quelle più genuine vi offriranno un servizio migliore, anche se solitamente sono meno belle, perché magari più bassine e meno in tiro. A voi la scelta, comunque. Le ragazze più genuine spesso le trovate anche nei bar esterni alla disco Juliana e in generale su Mango Square, ma alcune vengono solo

venerdì, sabato e domenica. La maggior parte delle ragazze con cui sono stato a Cebu le ho agganciate proprio nei bar che si affacciano sulla piazza, e non dentro la disco. Sono tutte freelancers, quindi non si paga alcun barfine né lady-drink. Le più fighe e più legate al denaro, invece, ho notato che si concentrano in una zona precisa della disco: entrando le troverete principalmente a destra della pista, e più precisamente sedute a bere e mangiare intorno ai tavoli vicini al bar più vicino ai bagni, oppure che ballano sul cubo, sempre a destra della pista. Molte sono attorniate da occidentali. Se vedete una scura, con le tette grosse, che porta spesso dei cappellini tipo baseball, e che sa dire “ciao” e “bello”, evitatela, perché oltre ad avere il corpo flaccido per le gravidanze e a fumare marjuana prima di scopare, è un missile in cui sono incappato (purtroppo non ricordo il nome). Entrando nella disco, a sinistra della pista da ballo, invece, ho avuto la sensazione che si concentrino soprattutto quelle strafighe che la danno solo ai coreani cazzomoscio. Tutte queste vi rimbalzeranno regolarmente. Ad avvalorare la mia tesi, contro eventuali detrattori, vi è anche la testimonianza di @puttansamurai, che, proprio come il sottoscritto, al Juliana ha preso molti due di picche. In pista vi sono anche numerose turiste asiatiche, soprattutto coreane, ma a meno che non abbiate un colpo di fortuna, dubito che ve la daranno. Ad ogni modo, tentar non nuoce.

Per darvi un’idea degli effetti devastanti della presenza turistica coreana nelle Filippine, vi racconto un episodio. Un lunedì al Juliana c’era davvero poca gente e intorno alle 3 vedo entrare con le amiche una ragazza che avevo già notato le sere precedenti sempre in compagnia dei 333, e che secondo me è la più figa di tutta la disco. Si siedono al tavolo come delle star, smartphone sempre in mano, bevono, mangiano (queste a fine mese hanno più soldi dell’utente più ricco del forum) e non accennano un sorriso. Io avevo notato lontano un miglio che era arrogantissima, tuttavia

mi piaceva da morire e quella sera avrei anche scucito i famosi “tree thousand short time” pur di scoparmela. La osservavo da lontano, stile polizia in borghese, come fosse un pericoloso pusher, fino a quando si lancia in pista a ballare con le amiche, sempre con fare arrogante e in pieno italian aubergine style. A quel punto mi lancio anch’io in pista e poco dopo le sorrido e le chiedo come si chiama, le spiego che l’avevo notata sabato e che mi sarebbe piaciuto invitarla a bere qualcosa, perché mi piaceva davvero molto e avrei voluto conoscerla. Lei mi guarda, mi dice il nome, mi fa un sorriso, ma non risponde e riprende a messaggiare con il suo samsung galaxy del cazzo. Tuttavia non si allontana e rimane a ballare vicino a me, perché secondo me per un attimo era indecisa se accettare, dal momento che la disco era quasi vuota. A quel punto però mi sono sentito un coglione e fra me e me ho pensato: “ma ti rendi conto, tu che in Italia ti sei sempre rifiutato di mendicare la figa delle free e che in molti paesi che hai visitato ti sei scopato (pagando, sottolineo) almeno una gnocca da passerella o quasi, adesso sei qui a elemosinare la figa ad una gnocca pay? Ma non ti fai schifo? Sputati in faccia, cazzo! A tutto c’è un limite!”. Mi sono girato di scatto e sono andato a sedermi, lasciandola con il suo galaxy tra le mani. Lei secondo me è rimasta un po’ stupita da quest’atteggiamento. Poco dopo, naturalmente, è arrivato un gruppo di 333 e uno di loro l’ha caricata. Dopo neppure mezz’ora era di nuovo in disco con le amiche. Nel frattempo anch’io avevo agganciato una ragazza graziosa e molto simpatica con la quale sono andato via.

Un pomeriggio sono stato all’Ayala mall, che è frequentato da molte pro (le trovate soprattutto nei bar all’aperto), dove per 1000 php ho prelevato una ragazza discreta. Non mi faceva impazzire fisicamente, tuttavia ho capito che non era una pro in senso stretto, e che era lì perché in quel momento aveva proprio necessità di un po’ di soldi. Ora, siccome per me trombare ormai è anche una forma di beneficenza, ho accettato di portarla in camera per uno short.

In un altro mall, SM city, ho conosciuto una ragazza di 23 anni molto carina e gran scopatrice, ma assolutamente non professionista, semplicemente le piacciono i ragazzi occidentali e ha avuto un fidanzato francese. Lei non era per niente interessata ai soldi, perché non aveva figli e aveva un lavoro flessibile che le bastava per vivere da sola, infatti la prima sera non le ho dato un euro. I giorni seguenti ci siamo scambiati dei messaggi e quando le ho proposto di venire con me a Bohol e Malapasqua ha accettato entusiasta. Siamo stati insieme 5 giorni e alla fine le ho voluto lasciare 100 dollari, ma per darglieli le ho dovuto spiegare che avevo il piacere di farle un regalo prima di andar via. Lei cerca più che altro un ragazzo che le piace, i soldi non le interessano tanto. Dopo sono tornato a Manila e ho girato Luzon con la ragazza conosciuta a Malate il giorno prima di andare a Cebu.

Mi auguro che il mio racconto possa esservi utile per orientarvi in questo paese, qualora decidiate di visitarlo, e spero di essere stato abbastanza esaustivo ed obiettivo e di non avervi annoiato troppo.

benvenuto a bordo

Scusa @patanga, se non ho capito male hai detto che si paga direttamente il go go per portar via le ragazze. Ma allora quando sei stato a Boracay una settimana con Irene hai pagato il go go in anticipo per dieci giorni oppure pagavi la ragazza che stava con te? Inoltre vorrei chiederti: le ragazze che lavorano nei un go go ad Angeles sono libere di andar via per con i clienti per tutti questi giorni? Non sono legate al go go nel quale lavorano. Io fra qualche mese andrò nelle Phil, quindi vorrei capire meglio come funziona.Ti ringrazio anticipatamente per l'eventuale risposta alle mie domande.

scusa @zest, ma se la Ozawa la metti al terzo, a questo punto vogliamo sapere chi sta sul podio al primo e al secondo posto

Io in Senegal non ci sono mai stato, ma secondo me ti divertirai, puttansamurai. Se parli un po' di francese sei sicuramente più avvantaggiato. Se fossi in te io farei anche un salto in Gambia (è uno stato minuscolo), su alcuni forum in lingua inglese ne parlavano benino, se non ricordo male. Lì l'inglese dovrebbe essere più diffuso. Un unico consiglio: non spingerti in zone di confine, spesso sono molto instabili e quindi un po' pericolose.

Effettivamente non è cosa semplice capire cosa sta al primo posto. Dovremmo chiedere all'Istat di fare un sondaggio per fare una classifica che abbia un minimo di basi scientifiche.

:)

La mancanza strutturale di figa è seconda solo alla mancanza strutturale di lavoro nella nostra povera Italia

Scusa @Gigolino, tu dici di preferire il free in Asia, perchè dà più soddisfazioni, e poi consigli la Thailandia, dove il free è quasi inesistente e lo sanno tutti. Io credo che sia un paradosso enorme. E poi dove sarebbe in Asia questo free? Spero non sia in Thailandia. Spiegati meglio, se puoi.

Free: senza alcun dubbio Federica, italiana DOP

;-)

:-D

Pay: Tanzania. E sicuramente rimarrà sempre la migliore.

Benvenuto tra noi!

@Kalashnikov Gulliver Traveller Station, all'angolo di Khao San. Di solito ci sono molte freelances. E' più che altro un grande pub che ad una certa ora si anima sempre di farangs e si inizia a ballare. Quasi tutte lì chiedono il millino, ma il livello medio non è alto. E' affollato soprattutto nel weekend. Io sinceramente ero andato lì molto presto con l'intenzione di portarmi una pay in albergo, ma ho trovato pochissima gente e questa ragazza (non più giovanissima ma bella, secondo me) stava bevendo una birra al bancone da sola. Ho iniziato a chiacchierare e a scherzare con lei. Lei mi ha detto di avere un negozio, ma non ricordo di che tipo. Da quello che ho capito frequentava saltuariamente il locale perchè voleva più che altro chiacchierare in inglese. Nella zona comunque ci sono anche altri locali con poche freelances, ma con un pubblico molto eterogeneo.

In particolar modo per @EricCantona. Vorrei chiarire meglio il mio modo di comportarmi con le ragazze Thai. Io, e questo l’ho già scritto nel mio primo post, non vado in un go go o un beer bar a illudere alcuna con promesse di matrimonio nella speranza di risparmiare 1000 bath, anche perché do per scontato che se prendo una ragazza in uno di questi posti, il giorno successivo dovrò pagarla, sperare nel contrario mi sembra un tantino ingenua come cosa. Se qualcuno lo fa, posso solamente ribadire che non condivido tale comportamento. Anzi dirò di più: io anche in Italia ho sempre cercato di evitare di approfittare di ragazze più o meno carine alle quali piacevo, se capivo che erano ragazze poco propense ad avventure, ma anzi aspiravano a una relazione seria, perchè sinceramente non me la sentivo di recitare la parte del fidanzatino pur sapendo che volevo solo trombarle. Detto ciò, da quello che molti utenti scrivono mi pare di capire che io ho un modo di operare con le Thai leggermente diverso da altri. Mi spiego subito. Anch’io, come puttansamurai, se posso evito di portarmi a letto le ragazze che mi chiedono “quanto mi dài?”, perché temo che, per quanto carine possano essere, spesso non hanno delle prestazioni molto soddisfacenti. Tuttavia, quando conosco una ragazza in disco o altrove, per evitare che il giorno dopo possa anche chiedermi cifre da capogiro, e che, nell’eventualità che io non sia d’accordo a darle quella cifra, la ragazza vada magari fuori di testa, creandomi problemi, pattuisco sempre la cifra e il tempo. Prima di portarmi una ragazza in albergo le chiedo io se vuole dei soldi, quanto vuole e quanto tempo rimarrà con me (a volte le dico: “guarda io posso darti… Ti va?”). Non so se faccio bene o male ad agire così, ma questo comportamento secondo me mi preserva da eventuali, anche se improbabili, brutte sorprese il giorno successivo. Tu definisci Pattaya un puttanificio a cielo aperto e io, non essendoci mai stato, non mi sento di dubitare della tua affermazione, anzi sicuramente ho sbagliato, perché, scrivendo il mio primo post, in realtà implicitamente avevo in mente Bangkok, pur intervenendo in un tread riguardante Pattaya. Credo comunque che, se le mie affermazioni probabilmente risultano fuori luogo in riferimento a un puttanificio a cielo aperto qual è Pattaya, tuttavia mi sembrano più pertinenti se riferite a Bangkok, che io un tantino conosco, e sinceramente non mi sento di definire nello stesso modo. Per chiarire meglio cosa voglio dire vorrei raccontare un episodio. Una sera in una disco in località Khao San Road, che secondo la mia opinione non è un troiaio in senso stretto, ho conosciuto una ragazza molto carina di 32 anni, che all’inizio diceva di non sentirsela di venire in hotel con me, perché ci conoscevamo poco. Tuttavia non era timida, ma anzi molto simpatica e aperta mentalmente e dopo aver chiacchierato e scherzato per un paio d’ora circa ed aver bevuto un paio di birre insieme, si è convinta e abbiamo passato la notte insieme. Date le modalità attraverso le quali ci eravamo conosciuti, e soprattutto per il fatto che all’inizio non voleva venire in hotel con me, quella sera non ho ritenuto opportuno chiederle se voleva dei soldi e quanto voleva. Il giorno dopo lei è andata via senza chiedermi nulla, tuttavia sembrava assolutamente disinvolta e contenta, e io non ho ritenuto opportuno darle dei soldi, anche perché, ripeto, siamo pur sempre persone appartenenti a culture profondamente diverse, quindi secondo me non si può dare per scontato che io avrei dovuto necessariamente pagarla. Probabilmente secondo te e altri ho fatto schifo nel non darle nulla, ma per quanto mi riguarda mi sento la coscienza a posto. Anche un ragazzo tedesco e uno scozzese conosciuti in Thai mi hanno detto di aver passato una notte con una ragazza senza aver ricevuto alcuna richiesta di denaro. Il ragazzo tedesco aveva conosciuto la ragazza nella disco Route 66. Quindi non dobbiamo sempre e comunque accusare gli Italiani di avere il torto di non pagare le ragazze Thai. Questo per dire che in città come Bangkok, secondo me in molti locali ci sono anche ragazze molto open mind (sicuramente una sparuta minoranza), che non necessariamente escono con l’obiettivo esclusivo di far soldi, ma talvolta anche di divertirsi ed eventualmente di trombare con un farang che gli sta simpatico, senza l’assillo del denaro a tutti i costi. Se a Pattaya o Phuket questo sia assolutamente da escludere a priori lo lascio dire agli altri. A ciò si aggiunga che, molte ragazze spesso hanno già uno o più sponsor all’estero, quindi non sono alla ricerca disperata di denaro ogni sera. Del resto come si spiega il fatto che spesso veniamo rimbalzati da alcune, pur offrendo loro anche cifre superiori al millino? A me personalmente è capitato più di una volta. A volte, però, si leggono dei post che mi lasciano un po’ perplesso, nei quali si afferma che in Thai è usanza pagare le donne, quindi vanno pagate sempre e comunque, e guai a non farlo perché passeremmo per latrin lover o kiniao. Dite la vostra, però permettetemi di dire che queste affermazioni mi lasciano un po’ perplesso.

Infine, per evitare che qualcuno mi accusi di voler fare il sexy man per l’episodio che ho narrato sopra, voglio precisare che in Thai ci vado sì perché amo viaggiare da sempre, ma anche perché in patria, per svariati motivi, non batto chiodo. Da notare anche che ho detto di essere stato rimbalzato più volte dalle thai.

Premetto che ho 35 anni e sono stato in Thailandia solamente 3 volte e mai a Pattaya. Io fuori da Bangkok ho sempre pagato 1000 bhat LT nei beer bars o nelle disco. Nella capitale, in zona Sukumvit, non sono mai riuscito a scendere sotto i 2000 LT, ma talvolta, ahimè, ST. Non ho mai caricato cessi, ma neppure delle miss, anche perché di top in Thai ne ho visto davvero pochissime, e se si cercano le top, secondo me non ha molto senso andare in Thai. Ritengo però che le ragazze orientali, al contrario di tutte le altre, abbiano un fascino sottile e misterioso, e dunque secondo me non ha molto senso limitarsi a considerarne l’aspetto fisico, perché la cosa mi sembra troppo riduttiva. Io credo che generalmente un turista un po’ avanti negli anni e che magari va in Thailandia per 10/15 giorni all’anno non se la senta di rischiare molto di tornare una sera in hotel senza compagnia, quindi è generalmente meno propenso a contrattare la prestazione, soprattutto se ha anche una gran voglia di aggiudicarsi le ragazze più belle, tuttavia non mi sento per questo di biasimarlo, benché riconosco che questo comportamento possa far salire leggermente i prezzi. Chi come me e altri, invece, è solito fare durante l’anno degli gnoccatravels un po’ più lunghi, è ovvio che per ridurre i costi si impegna di più nella contrattazione, a volte anche a costo di rinunciare alle cosiddette top. Per esperienza personale mi sento di dire che c’è modo e modo di contrattare una prestazione: a me è capitato spesso di incrociare ragazze che inizialmente avevano chiesto cifre troppo alte per il mio budget, ma io ho spiegato loro che non ero lì per affari, ma che anzi in Italia c’era la crisi e il mio stipendio era basso e il mio viaggio all’estero era piuttosto lungo, quindi non potevo permettermi di pagare quel prezzo, pur avendo voglia di passare la serata in loro compagnia. Generalmente le ragazze hanno accettato una cifra inferiore e insieme abbiamo sempre passato delle bellissime serate. Quando invece una Thai, che pure ci piace molto, fa capire di essere attaccata molto al denaro, nella maggior parte dei casi la prestazione sarà piuttosto scadente. A noi la scelta! Vorrei evidenziare, però, che nel costo complessivo di una vacanza (soprattutto se è la prima volta che si va in un determinato posto) incidono molto tutti i servizi, non solo le ragazze, quindi si possono ridurre notevolmente i costi cercando di non farsi spennare da tassisti e negozianti, riducendo il numero di località da visitare nel paese straniero e non scegliendo alberghi di lusso o troppo centrali. Inoltre, se si ha la fortuna di beccare una ragazza che ci piace molto, le si può proporre di trascorrere in sua compagnia più di una serata, pattuendo una cifra inferiore per i giorni successivi. L’idea di affannarsi ogni sera a girare per i bar e raccontare alle ragazze cazzate del tipo “ho intenzione di sposarti e di portarti con me in Italia” credo che sia piuttosto ingenua e anche antieconomica, perché si spende molto in drinks, oltre che assolutamente scorretta nei confronti delle ragazze. Questi atteggiamenti non fanno altro che rovinare l’immagine degli Italiani all’estero. Naturalmente è vero che le Thai raccontano un sacco di cazzate con estrema disinvoltura, ma innanzitutto sono da biasimare tutti i creduloni morti di fica e zerbini romantici (in Italia e all’estero) che se le bevono, considerando anche che molte di queste bugie sono facili da intuire. Inoltre un fatto è certo: le poche ragazze che abboccheranno all’amo, saranno sicuramente le più ingenue e inesperte, che poi sono anche le migliori sotto tutti i punti di vista, e di certo non quelle più smaliziate e anche più avvezze a raggirare i suddetti creduloni, raccontando loro le cazzate più disparate. Su un fatto, tuttavia, @marco433 ha assolutamente ragione: se una ragazza non ci chiede del denaro dopo aver passato la notte in nostra compagnia, non c’è alcuna ragione di darglielo per fare gli splendidi, perché quasi sicuramente la ragazza ha già soldi in abbondanza (sponsors vari) e non ne sente più di tanto l’esigenza, a meno che non ci si accorga che la ragazza non ce li chiede perché è troppo timida e inesperta per farlo (caso più unico che raro), ma in realtà le farebbero comodo. Escludendo quest’ultimo caso, effettivamente regalarle dei soldi è proprio da fessi, e se in seguito ci dovessero accusare di essere dei taccagni, possiamo sempre spiegare loro che non l’abbiamo pagata perché in Europa è consuetudine pagare le donne solo se esse lo chiedono, in caso contrario risulta anzi un po’ offensivo nei loro confronti (apparteniamo pur sempre a culture molto diverse). Infine, potrei anche sbagliarmi, ma io credo che non sia del tutto vero che le ragazze più belle, almeno a Bangkok, stiano nei go go. Personalmente una sera sono entrato in un paio di go go in Soi Cow Boy perché ero intenzionato a caricare una strafiga, ma di strafighe (secondo i miei gusti) che meritavano le cifre richieste nei go go non ne ho trovata neppure una. Sinceramente è stata una delusione, non so… probabilmente ho beccato la serata sbagliata, anche se credo che le ragazze siano sempre quelle. Il livello mi è sembrato quello delle disco e dei bar, anzi alcune non mi piacevano proprio. Quella stessa sera, nei bar ambulanti che stanno all’angolo di Soi Cow Boy, per una cifra inferiore ho caricato una ragazza con un corpo davvero notevole, la cui prestazione tuttavia non è stata parimenti eccezionale.

Complimenti per la recensione su un posto molto poco conosciuto

@corganish sto ridendo a crepapelle, grazie di esistere

@obroni, se cerchi rarazze vietnamite, a Phnom Penn conosco un posto: vatti a leggere i miei ultimi 2 post nel tread aperto da Puttansamurai (Vietnam = niente gnocca) nella sezione Vietnam appunto

Hai assolutamente ragione @jerico, scusa mi sono confuso e credevo che per i motocicli fosse sufficiente la patente internazionale. In Cambogia, comunque, se non commetti infrazioni, di solito non ti chiedono di esibire la patente, infatti, al contrario del Vietnam, in giro si vedono molti farangs a bordo di moto prese a noleggio

@iljeff se malauguratamente ti dovessero finire i soldi o dovessi avere un imprevisto sappi sempre che puoi farti inviare dei soldi con western union, a patto che tu abbia qualcuno in Italia che ti possa prestare o dare i soldi. I prezzi comunque sono quelli indicati sopra da PINOPRAGA. Se a Bangkok decidi di soggiornare nella zona di Khao San Road trovi anche le ragazze a 1000 bath (= 25 euro) in un discopub che si chiama Gulliver Traveller Tavern e si trova all'angolo di Khao San Road, proprio all'imbocco della strada. Il livello medio, però, soprattutto in mezzo alla settimana,

non è alto. In questa stessa zona trovi guesthouses anche a 400 bath circa.

Ti capisco @frimaind, io effettivamente a volte sono un tantino incosciente, lo ammetto, però quello che mi ha affittato la moto mi ha detto che non avrei dovuto pagare neppure quei 10 dollari. Loro approfittano perchè siamo farangs. Tu però il casco mettilo sempre la prossima volta, perchè anche in alcuni piccoli paesi italiani multano quasi esclusivamente i forestieri.

Per quelli che sono i miei standard di viaggio ti può anche avanzare qualcosa. Consigli per Bangkok:

1) mangia sempre nelle bancarelle per strada, perchè il cibo è ottimo.

2) cerca su internet una guesthouse economica (max 20 euro a Bangkok). Che ti frega della piscina, del frigobar, dell'acqua calda (fa già caldissimo). Scegli una guesthouse in una delle tante traverse di Sukhumvit (oppure nella zona di Khao San Road, se preferisci), ma magari non vicinissima a Nana Plaza, tanto la puoi raggiungere con lo skytrain fino a mezzanotte o l'una (non ricordo esattamente) e la sera torni con la ragazza in taxi (i taxi a Bangkok non costano molto, a patto che usino il taximeter). Secondo me è ottima la zona di Siam Square, che è vicinissima a diversi centri commerciali.

3) bevi con moderazione e offri drink alle girls con altrettanta moderazione

4) Evita i go go e punta sulle freelances in disco o nei beer bars. Io di solito riesco ad aggiudicarmi il LT a 2000 bath, ma la strafiga forse può pretendere di più.

5) Concediti almeno un bodymassage (se non sai cos'è, leggi i treads sulla Thai)

6) Vai dall'aeroporto Suvarnabhumi in città in treno o bus e poi prendi un taxi da lì e ti fai portare in albergo.

Se fossi in te eviterei Pukhet e punterei su Pattaya, che è sicuramente più brutta come mare, ma sembrerebbe un po' meno cara per tutto il resto. Io non ci sono mai stato a Pattaya, quindi non so dirti di più. Per andare a Pattaya da Bangkok puoi prendere uno dei tanti bus che partono dalla zona di Khao San Road, ma dovrebbero esserci anche altre soluzioni sempre in bus.

Buon divertimento!

Un consiglio a tutti gli gnoccatravellers: se in Cambogia vi ferma la polizia per una piccola infrazione al codice della strada, contrattate! A me la polizia mi ha fermato a Phnomm Penn perchè avevo fatto un'inversione a U dove non era permesso (vero!) e sostenendo anche che la mia patente non fosse adatta per guidare in Cambogia (cazzata!). Non parlavano inglese e neppure lo capivano, ma all'inizio mi avevano chiesto 30 dollari (10 a testa, perchè erano 3) per andarsi a bere qualcosa. In Cambogia queste cifre (30/50 dollari), che per noi sono piccole, per i Cambogiani sono un botto di soldi, ragion per cui, anche se ero molto teso e un tantino preoccupato, ho cercato di non farlo trasparire troppo e di mostrarmi tranquillo, e ho fatto capire loro che potevo dargli solo 10 dollari in totale. All'inizio dicevano di no, ma poi ho fatto loro il segno delle manette e in italiano ho detto "se vuoi 10 dollari bene, altrimenti mi puoi portare in commissariato". Loro hanno intuito che non ero disposto a cacciare 30 dollari e si sono accontentati. Non fraintendetemi, non scrivo questo per voler dimostrare che sono più furbo di altri, anzi in altre situazioni in giro per il mondo purtroppo sono il primo io ad essermi fatto fregare. Consiglio anche di indossare sempre il casco (anzi se il casco ha la visiera parasole, abbassatela, così sarete meno individuabili), altrimenti vi fermeranno sicuramente, non aspettano altro quelle sanguisughe in divisa. La contrattazione in questi paesi è obbligatoria non solo con le fanciulle, i commercianti, i tuk tuk e motobikers, ma persino con i pubblici ufficiali.

Certi pagliacci possono trovare un seguito solo in un paese di morti di figa come il nostro

E la vieni a cercare qua?

Io credo che pensando al calcio o facendosi una sega poco prima oppure facendo troppe volte start and stop ci siano alte probabilità di perdere l'erezione, soprattutto se si usa il preservativo, che riduce inevitabilmente la sensibilità, sebbene ci salva da brutti malanni. I metodi suddetti possono andar bene solo se si usa il viagra o il cialis, e quindi non c'è possibilità di perdere l'erezione. Se si scopa natural, ossia senza prendere la pillola magica, e col preservativo, controllare la durata del rapporto non è affatto semplice, ma neppure impossibile a mio avviso. Secondo me per riuscire ad allungare un po' (e sottolineo un po') la durata media dei nostri rapporti le cose importanti sono le seguenti:

1. Dovremmo essere riposati, o almeno non troppo stanchi prima del rapporto.

2. Dovremmo riuscire a rilassarci il più possibile (non è un esame o un colloquio di lavoro) per goderci al meglio quel momento.

3. Dovremmo avere un po di fiato (un minimo di allenamento aerobico nel corso dell'anno)

4. Durante il rapporto dobbiamo cercare di trovare il ritmo giusto, che non vuol dire stop e start, ma piuttosto un ritmo più lento, alternato con delle fasi di maggior foga e irruenza, preferibilmente nelle fasi finali.

5. Doremmo riservarci le posizioni che ci eccitano di più nelle fasi finali del rapporto.

Tuttavia fare sesso non è come farsi una sega, non si è soli, si ha di fronte una donna, che, se ci sa fare e non è una melanzana o un missile, saprà trovare con noi quel ritmo ideale (e alcune pay sono capaci di fare ciò) che permette di allungare la durata del nostro rapporto. Infine, in base alla mia esperienza, credo che un'altra variabile importante che influenza profondamente la durata dei nostri rapporti sia l'attrazione fisica che proviamo per la nostra partner e l'intimità che si crea tra noi e lei. A me ad esempio piacciono molto le ragazze un po' remissive e ogni qual volta mi imbatto in una con tendenze dominanti duro abbastanza poco.

Ad ogni modo, ricordiamo sempre che ogni qual volta ci ammoscia o veniamo troppo presto la "colpa" è nostra solo per metà, l'altra metà è sempre della fighetta prepotente e arrogante/del cesso/della melanzana o del missile di turno, quindi NON SENTIAMOCI MAI MORTIFICATI, CAZZO! SI MORTIFICASSERO LORO PIUTTOSTO.

Kenya:

pro:

prezzi bassi per il LT, rai2 solitamente sintonizzabile, a letto sono delle bombe, alcune hanno corpi spettacolari, hanno il ritmo nel sangue e ballano benissimo, non tendono a derubarti, nightlife discreta

contro:

paese ormai ad alto rischio terrorismo, Nairobi molto pericolosa, anche nelle altre località la sera conviene sempre spostarsi in taxi a causa della sempre crescente criminalità violenta, taxi meno economici che in Thai, alto tasso di HIV, non a tutti piace il genere black

E' un programma che ho adorato, ma non capisco perchè è da molto tempo ormai che non lo trasmettono più (che io sappia)

Immagino che tu sia lo @scopino del cesso, dal momento che esordisci su un forum con queste cacate delle quali non può fregar di meno a nessuno

Anch'io tengo d'occhio il Ghana da parecchio tempo, ma purtroppo ancora non ho avuto occasione di visitarlo. Buon divertimento

@macgyver85 @puttansamurai, a Khao San se cercate freelances andate al Gulliver Traveller tavern, dove con 1000 bath rimediate il LT, anche se il livello medio mi è sembrato bassino. In questo locale, se siete fortunati, trovate anche ragazze alle loro prime esperienze pay. Il Cliff lo conosco pure, perchè una volta mi ci hanno portato due studentesse universitarie Thai, ma lì rimorchiare mi sembra più difficile, perchè confermo che non è il solito puttanaio come quelli che stanno nella zona di Sukhumvit. In questo posto però si hanno sicuramente più chances di fare incontri insoliti.

@zest, mannaggia a te, io a Luglio vado nelle Filippine e volevo esplorare Cebu, ma ora mi hai messo la pulce in testa co sta storia di Davao

@Elyonky non essere un cazzaro nel nostro paese è già tanto

@master, benchè l'offerta sia enorme, è la fame di figa, soprattutto in un paese come il nostro, a far impennare i prezzi. 5-10 euro l'ora comunque sarebbe un prezzo proporzionato

@voyage

scusa in che periodo sei stato a Cebu? I ktv sono i karaoke?

Benvenuto @Elyonky e complimenti per le tue recensioni. Le persone come te rappresentano sicuramente la parte migliore del nostro paese

dimenticavo: il centro massaggi di Phnom Penn sta nella stessa strada della discoteca Poontoon (pron. puntun), che è un altro noto puttanaio frequentato da freelance cambogiane, ma dalla parte opposta rispetto alla disco. Pare inoltre che vi siano molte ragazze viet pay nel casino e nella discoteca al suo interno, ma le cifre si aggirano intorno ai 100 USD. Quest'ultima notizia non l'ho verificata personalmente.